DONATI CMC PORTO RAVENNA – VOLLEY TEAM CLUB ARREX: 2-3 PARZIALI: 25-20 (25’), 20-25 (24’), 25-22 (28’), 21-25 (26‘), 11-15 (17’). Tot. 2.00’ RAVENNA: Cerquetti M., Porcellini, Gherardi, Ortolani, De Leonibus, Corti, Cequetti A., Gambarelli, Salvemini, Rizzi, Cacchiarelli (lib.). All. Beccari. BIBIONESANDONA’: Capra, Schiavinato, Chiodin, Stefanetto, Pegoraro, Vescovi (lib.), Favaretto, Puhar, Foroni, Giraudo, Bugin, Salvatore. All. Cappellotto. ARBITRI: Piperata di Bologna e Jacobacci di Bergamo. A quasi tre mesi dalla vittoria nella gara d’esordio con il il Motta, il VTC Arrex inizia il 2012 con una vittoria in trasferta a Ravenna, una partita equilibrata e sofferta, in cui i veneziani hanno saputo trovare finalmente il giusto approccio anche lontano dal Barbazza, recuperando per due volte il set di vantaggio per poi chiudere la partita al quinto set. Cappellotto aveva avvertito i suoi ragazzi che quella con contro la formazione romagnola non sarebbe stata una partita facile, anche perché era complicata da preparare, sia perché l’allenatore Beccari ruota molto i suo giocatori e non si sapeva con quale dei due alzatori, Gambarelli e Cerquetti, avrebbe affidato la regia, ma soprattutto per l’inserimento del nuovo opposto Corti, all’esordio con il Donati. In realtà Ravenna ha continuato a prediligere il gioco da posto 4 con la sua ottima coppia di bande Porcellini e Gherardi, ma questo ha favorito l’ottimo lavoro a muro del Bibionesandonà (che alla fine della gara avrà totalizzato ben 18 muri punto) e che anche in difesa, soprattutto nelle fasi salienti del match, è riuscito a recuperare molti palloni. Ma è stato l’atteggiamento mentale sicuramente l’arma in più in questa prima uscita del nuovo anno. Anche quando la formazione di Cappellotto è andata sotto, pagando qualche difficoltà nella ricezione della battute al salto dei padroni di casa, non si è mai disunita. “Sono davvero molto soddisfatto – confessa il tecnico dell’Arrex – per i punti, che ci danno maggiore tranquillità, per la vittoria in trasferta, che mancava da tempo e soprattutto per l’atteggiamento con cui siamo scesi in campo. Anche dopo aver perso il primo set ho visto che comunque la squadra c’era e sapevo che continuando così potevamo far bene. C’è ancora molto da lavorare, ma è stato sicuramente un passo in avanti importante per il futuro”.