B1 – Si vince ancora, ma non ancora convince

Golden Game Bassano –  Bibione Mare Arrex 1-3 (20-25/25-21/18-25/22-25)

Bibione Mare Arrex fa suo anche il delicatissimo match contro il Golden Game Bassano che si trova così in un momento davvero difficile in questo inizio stagione 2012/13. Incontro giocato con coraggio quello del Bassano, nonostante la pesante assenza del proprio uomo di punta, Simone Meneguzzo, in tribuna a scontare una giornata di squalifica. I ragazzi di coach Cappe dal canto loro vedono il cambio alla regia con l’esordio da titolare di Matteo Boraso, visto l’infortunio di Stefanetto costretto allo stop da una microfrattura e lesione al tendine del mignolo della mano sinistra. Nonostante le difficoltà che il team di Poletto deve affrontare, il risultato non era per nulla scontato, anzi, proprio per questo maggiormente in discussione, vista la necessità di dover vincere a tutti i costi. I nostri partono subito con la marcia giusta, guadagnando un discreto vantaggio alla prima sosta tecnica e allungando ulteriormente grazie ad un buon turno in battuta di Favaretto, ma una poca concretezza in attacco e un guizzo da parte della squadra di casa riportano tutto in una situazione di equilibrio che si sbloccherà solamente al termine del parziale in cui la ricezione dei gialloblu permette ai nostri di chiudere agevolemente. Cambio alla regia per il Golden Game che propone il giovane Ruaro. Parziale all’insegna dei molti errori da ambo le parti e che alla fine vede vittoriosa la formazione che sbaglia meno e non quella che impone un buon gioco. Il 3° set si apre all’insegna dell’equilibrio: Bibione è avanti 7-8 alla prima sosta tecnica, poi la squadra di Poletto va in difficoltà in ricezione e alla seconda i veneziani allungano sul 13-16 con un attacco di Puhar. Seppur a gran fatica Guarise e compagni riescono a stare in partita fino al 16-18, rientra anche Bosetti per Ruaro, ma nel finale di set l’Arrex dilaga chiudendo sul 18-25 con un attacco al centro di Talpo.
Poco cambia anche nell’ultimo parziale, nonostante i tentativi da parte di Bassano di provare a mettere in difficoltà i nostri. Quarto set a favore cosi come altri 3 punti importanti in classifica: “Dobbiamo però essere consapevoli che serve di più, non tanto nel lavoro in palestra, sempre puntuale, attento e di buon livello prestazionale, quanto nell’esprimere il tutto in un gioco meno insicuro e più concreto” – queste le parole di Stefano Cappellotto.