Nel derby a porte chiuse con Motta l’Invent San Donà si aggiudica 1 punto

Per i sandonatesi il campionato riparte con il derby Veneto, ospitando in casa i Biancoverdi dell’HRK Motta di Livenza, ma in un clima mai visto prima. Il match, infatti, è andato in scena a porte chiuse, come da disposizioni del Dpcm.

In campo per la formazione di casa coach Totire schiera: Sladecek al paleggio e Bellei opposto, Margutti e Cristofaletti le bande, Cioffi e Palmarin i centrali, Santi libero.

Gli ospiti di coach Lorizio rispondono con: Visentin in regia e Albergati opposto, Gamba e Pinali le bande, Basso e Moretti al centro, Lollato libero.

L’avvio d’incontro parte nel migliore dei modi, con l’Invent subito avanti grazie al muro di Cristofaletti che porta il tabellino sull’ 1-0. A raddoppiare il punteggio ci pensa quindi l’ace di Sladecek 2-0. La reazione dei biancoverdi non si fa attendere ad accorciare il divario e trovare il primo pari 5-5 ci pensano Moretti e Gamba. Il primo set si trascina con l’Invent più volte avanti dopo il pari degli avversari, dopo il 14-14 Palmarin va a segno, Bellei in battuta piazza un ace e Margutti in diagonale allunga al 17-14. La reazione del Motta arriva con Pinali, segue un ace di Gamba e un muro di Basso che riportano nuovamente il match in equilibrio 18-18. Un buon muro di Cristofaletti riporta avanti i sandonatesi e sul 20-18 coach Lorizio chiama i suoi a raccolta. Il time out avversario sortisce effetti, gli avversari recuperano lo svantaggio e si portano avanti per la prima volta dell’incontro 23-24. Questa volta è coach Totire a chiamare il time out.
Bellei annulla il set ball avversario e poi ci pensa Margutti a piazzare due muri consecutivi che chiudono il set 26-24.

Anche nel secondo parziale i biancoblu partono bene, subito avanti col muro di Cioffi che ferma gli avversari. Il 4-2 e firmato Bellei, che piazza un altro ace. Il muro avversario di Basso riporta poi il parziale in parità 4-4. Il Motta prova il sorpasso sul 5-6 con Gamba, ma il muro di Cristofaletti e due punti consecutivi di Bellei rimettono l’Invent davanti 8-6.                Altro break positivo, che mette in mostra la buona prestazione della squadra, è quello del 10-9/14-9 con l’ace di Cristofaletti dai nove metri per il 14° punto. Motta si fa sentire con gamba che piazza due punti con diagonale vincente, 18-14. Sul finale di set sale in cattedra anche Margutti che stoppa tutti al 23-17 e 24-18. Archivia il set quindi Bellei 25-19.

Dopo due set strepitosi, il terzo parziale ha messo in mostra la reazione degli ospiti, partiti fortissimo con un netto 0-4 che costringe Totire a giocarsi il primo time out del parziale.
Nulla da fare però per i sandonatesi che continuano a inseguire finché sul 7-12 coach Totire chiama di nuovo a raccolta i suoi.
La risposta dei biancoblu è poco incisiva, non basta la buona diagonale di Bellei sul 14-17 a far cambiare marcia ai sandonatesi. Gli ospiti arrivano al set ball 16-24, Palmarini annulla il primo ma Motta chiude e porta a casa il set per i suoi 17-25, riaprendo l’incontro.

Anche il quarto set è sfavorevole ai sandonatesi, sebbene rimanga a lungo in buon equilibrio.
Il primo punto va agli ospiti con Moretti, e per agguantare il primo pari 4-4 ci vuole un muro ben piazzato da Cristofaletti. I sandonatesi ci credono e non mollano. Trovano un vantaggio con Sladecek 7-6, ma la gioia è effimera perché Pinali riporta avanti i biancoverdi, trascinandoli a +2 7-9. L’Invent non molla e ritrova il pareggio con Bellei 12-12 e di nuovo sul 17-17. Coach Lorizio prova a spezzare il buon ritmo preso dai sandonatesi e chiama il time out. Di nuovo la mossa è quella giusta e gli avversari passano avanti ancora con Pinali 17-18 che successivamente piazza un ace e ancora un punto vincente 18-21. Questa volta è quindi il turno di Totire a chiamare tutti in panchina. Al ritorno in campo però la situazione resta immutata. Mian manda fuori la battuta 20-23 e Cristofaletti va out 20-24. Il finale porta quindi la firma di Basso 21-25 e si va al tie-break.

Ultimo set in equilibrio precario, non basta il pari di Cioffi 1-1 a suonare la carica, perché Motta si porta avanti con Moretti 1-3 e Totire chiama subito il time out.
Si susseguono errori da entrambe le formazioni e il punteggio si trascina al 5-8 con l’inversione di campo che vede avanti i biancoverdi.
Pinali va a segno con un altro punto per i suoi 6-9, ma gli fa subito eco Bellei, che prima avvicina i punteggi e poi sfiora il pareggio piazzando l’ace del -1 11-12. Tutta la grinta e la volontà dei padroni di casa però non bastano a ribaltare il risultato, con gli ospiti che arrivano al match ball con Gamba 12-14. Infine, chiude i conti Gamba che con un ace consegna la vittoria al Motta 12-15.

Il Tabellino:

INVENT SAN DONÁ: 2
HKR MOTTA DI LIVENZA: 3
(26-24, 25-19, 17-25, 21-25, 12-15)

INVENT SAN DONÁ: Palmisano n.e., Bomben n.e., Cioffi 8, Favaretto 2, Cristofaletti 11, Sladecek 3, Margutti 21, Mignano, Mian, Bellei 27, Spanò (l) n.e., Palmarin 4, Santi (l). Allenatore: Totire.

HRK MOTTA DI LIVENZA: Saibene, Basso 7, Tonello, Scaltriti 1, Gionchetti n.e., Pinali 23, Visentin 3, Zanini n.e., Albergati 5, Gamba 20, Moretti 7, Lollato (l). Allenatore: Lorizio.

Arbitri: Nava e Usai di Cagliari.

Note: durata set 29’, 26’, 24’, 27’, 18’ per totali 124’ di gioco. Invent: errori battuta 21, ace 7, muri 13. Hrk Motta: erro battuta 15, ace 6, muri 12.

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Ufficio Stampa Invent San Donà di Piave
Cristiano Pellizzaro