TMB MONSELICE – VOLLEY TEAM CLUB ARREX: 3-0 PARZIALI: 25-20 (19’), 25-16 (19’), 25-19 (18‘). Tot. 56’ MONSELICE: Drago, Signoretti, Percinante, Canazza, De Grandis, Ferrioli, Pietrogrande (lib.), Grigolin, Cibin, Masiero, Suman, Benedetto (lib.). All. Bergo. BIBIONESANDONA’: Capra, Schiavinato, Foroni, Puhar, Pegoraro, Stefanetto, Favaretto, Giraudo, Chiodin, (lib.), Bugin, Salvatore, Vescovi. All. Cappellotto. ARBITRI: Emma di Enna e Pampalone di Trapani. Si ferma a tre vittorie la striscia vincente del VTC Arrex che in casa del TMB Monselice subisce una netta sconfitta in tre set in meno di un’ora. A pesare nell’economia del gioco è stata sicuramente la pessima ricezione dei lagunari (40%, il 24% di doppia +) che ha ovviamente condizionato anche il rendimento in attacco, soprattutto nel cambio palla, costringendo il BibioneSandonà a giocare spesso palla alta, facilitando così il lavoro del muro dei padroni di casa. Anche i padovani non hanno ricevuto benissimo, ma hanno la fortuna di avere in regia un giocatore di grande esperienza come Ferrioli, che è riuscito comunque a distribuire egregiamente il gioco, alternando primi tempi e aperture che hanno permesso al Monselice di avere sempre in mano le redini del gioco. Solo nel primo set c’è stato un certo equilibrio, ma dopo il secondo time-out tecnico il TMB ha subito trovato un buon margine che ha mantenuto fino al termine. Nel secondo set invece Monselice prende subito il largo (16-9 al secondo time-out tecnico) e non c’è storia. L’Arrex prova a restare in scia nel terzo parziale, ma piano piano il divario si allarga senza scampo fino al 25-19 finale. “Monselice ha fatto la sua partita – analizza il tecnico Stefano Cappellotto – purtroppo noi invece siamo incappati nella peggiore prestazione in ricezione di quest’anno e questo ci ha impedito di avere fluidità nel cambio palla. Purtroppo è stata una settimana un po’ travagliata e non siamo riusciti a lavorare con la dovuta intensità. Unico aspetto positivo della partita il set e mezzo giocato dal giovane Foroni, sceso in campo senza particolari timori, che ha fatto il suo. Per la classifica non è cambiato molto, ma sicuramente dobbiamo rimboccarci le maniche perché al di sotto di certi livelli di rendimento non possiamo scendere, la prossima settimana siamo attesi da un quasi derby con Motta, che pur essendo ultima non ha secondo me espresso tutto il suo potenziale”.