Era l’estate 2007 quando mi ritrovai per la prima volta a parlare con il Volley Team.
Davanti a me il Ds Franco Da re, già allora grande amico, e Gabriele Busato… dopo pochi minuti avevo già preso la mia decisione: volevo lavorare con questa società. Non molti capirono la mia scelta di lasciare la Zinella Bologna, società
storica e ben organizzata dopo aver conquistato un secondo posto nel campionato di B1, per andare in una società che avrebbe fatto la B2, forse B1, con tanti giovani e con grosse possibilità di retrocedere. La scelta è stata dettata dagli obiettivi comuni a lunga scadenza, che riguardavano soprattutto il settore giovanile, e avere una prima squadra giovane. In questa scelta molta importanza l’ha avuta la stima che avevo e che ho tutt’ora in queste persone.
In questi anni abbiamo raggiunto molti degli obiettivi che ci eravamo allora prefissati: la crescita dei più giovani, (alcuni sono già in B da diverso tempo) è stato motivo per noi allenatori di grande energia. Anno dopo anno le nostre squadre giovanili acquistavano più sicurezza e personalità conquistando diversi campionati e tornei prestigiosi fino a diventare campioni regionali con l’ under 18 e a disputare per la prima volta le finali nazionali. Non tutto è stato facile, ci sono state mille difficoltà soprattutto in un periodo di crisi come quello che sta attraversando l’ Italia negli ultimi anni, che non ci ha di certo aiutati. La collaborazione con Bibione, da me voluta fortemente, è stata sicuramente una nota positiva che ha dato alle due società nuove idee e nuove energie. Ho lavorato per due anni a fianco di Gianfranco Lorenzon che mi ha sopportato e supportato, persona indispensabile e corretta a cui sono legato da grande affetto.
La cosa più importante in tutti questi anni passati al Volley Team, che è rimasta sempre presente, è la passione che tutti, soprattutto gli allenatori, hanno: ricordo numerose serate/nottate di riunioni, per trovare le soluzioni più adatte a ogni singolo giocatore per una crescita migliore.
Posso dire di essere soddisfatto di quello che ho vissuto con questo club: ho trovato dirigenti, allenatori e anche genitori che mi hanno dato tanto da tutti i punti di vista e sono orgoglioso di esserne stato parte e di aver conosciuto ogni anno tutti i ragazzi, dai bimbi del pallagiocando fino all’ under 19, e cercato di dare una mano ai miei colleghi negli allenamenti e nelle partite. Ringrazio tutti per questa bellissima avventura durata sei anni, in cui mi sono sentito come in una grande famiglia, con tante difficoltà ma anche con tante soddisfazioni.
Vi abbraccio tutti con grande affetto.
Cappe
E noi ringraziamo il Cappe, “The Boss”, con riferimento per nulla casuale ad una sua grande passione, per quanto si è speso e dedicato a tutti noi, condividendo certamente le gioie, ma ben più importante facendosi carico anche di tutte quelle difficoltà che come spesso accade possono esservi in una famiglia, affrontandole proprio come solo una famiglia sa fare. A presto Cappe e in bocca al lupo per questa nuova avventura.
