Sono stati sei giorni di palpitazioni pure quelli vissuti dalle nostre Selezioni Regionali alla 30esima edizione del Trofeo delle Regioni, andato in scena nelle Marche dall’1 al 6 luglio tra Loreto, Recanati, Potenza Picena, Castelfidardo, Osimo e Camerano. Dalla sfilata inaugurale alle prime gare, dalla qualificazione alle semifinali, poi perse, alle finali, poi vinte, per il terzo posto. Due medaglie di bronzo nel conteggio complessivo, entrambe conquistate contro il Piemonte venerdì. Ma nel bagaglio di ritorno verso i confini regionali, i ragazzi di Luca Bergo, Roberto Rotari e Alessandro Lanza, e le ragazze di Michele Minotto, Angelo Dotto e Anna Scaramuzzi hanno dovuto fare spazio anche per ben tre riconoscimenti individuali: Davide Cester, capitano della Rappresentativa Maschile, è stato premiato come miglior attaccante delle Kinderiadi; ma soprattutto, la regia veneta è risultata essere la migliore sia nel tabellone maschile che in quello femminile, con i premi come miglior palleggio consegnati a Roberta Carraro e Francesco Zoppellari. E ad essere onesti fino in fondo, un po’ di Veneto c’è anche nel premio come miglior ricettrice, andato a Francesca Dalla Rosa, giocatrice del Lazio ma veneta, e dodici mesi fa scesa in campo con i colori della nostra regione al TdR 2012. Basta così? Certo che no, perché le notizie positive sono arrivate anche dal settore arbitrale, con i cinque fischietti impegnati al TdR tutti promossi al ruolo Nazionale di B2. “In generale, possiamo dire che la trentesima edizione del Trofeo delle Regioni si è chiusa con nostra piena soddisfazione: due terzi posti sono un grandissimo risultato” commenta il presidente del Comitato Regionale Veneto, Roberto Maso “L’unica punta di amarezza possiamo averla per la semifinale maschile, perché penso si potesse accedere alla finale; ma anche in questo caso, la reazione dei ragazzi nella finale per il terzo posto è stato il segnale più importante. Nel femminile, invece, semplicemente abbiamo trovato una formazione più forte”. Il bilancio, quindi, è più che positivo: “Abbiamo avuto due gruppi eccezionali; non capita spesso di avere una tale omogeneità, premiata anche dai riconoscimenti individuali di Davide Cester come miglior attaccante, e dei palleggiatori Francesco Zoppellari e Roberta Carraro. Senza dimenticare che Francesca Dalla Rosa, scesa in campo col Lazio ma veneta, ha fatto la differenza ed è stata premiata come miglior ricevitrice. Infine, torniamo dalle Marche con cinque arbitri promossi al ruolo di Nazionale. Meglio di così…”. Insomma, le Kinderiadi 2013 sono state qualcosa di davvero importante per il Veneto: “Anche a livello organizzativo è stata una buona edizione del TdR” conclude Maso “Credo che un plauso grande vada fatto ai nostri allenatori e ai nostri dirigenti, che hanno lavorato per mesi con questo gruppo; penso che, alla fine, la bontà del lavoro svolto si sia vista sul campo. E un ringraziamento penso sia doveroso farlo alle Società di questi ragazzi e queste ragazze, che sono l’espressione del nostro movimento pallavolistico”.
