U15 – VTC Personal Time è ViceCampione d’ Italia

È calato il sipario sulla finale nazionale del campionato italiano under 15 maschile Crai. Il Volley Treviso si è laureato oggi per la quarta volta nella sua storia, campione d’Italia nella categoria “di mezzo” riuscendo a superare nell’accesa finale tutta veneta la nostra VTC Personal Time Venezia. Un 3-0 però bugiardo perché i ragazzi di San Donà avrebbero meritato qualcosa di più. In avvio di gara, dopo le prime scaramucce, i trevigiani impostano subito il loro ritmo forti di un servizio più efficace e maggiori doti fisiche che sin son fatte valere soprattutto a muro. Capitan Busato e compagni però non mollano un centimetro e restano continuamente in un gioco nonostante il parziale si chiuda comunque e va in archivio per 25-14. La musica non cambia nei primi punti del secondo (4-0) poi i gialloverdi Tommaso Carlesso e Simone Dalla Nora prendono in mano la squadra e pescano il pareggio a 12. La sfida accende il pubblico con le due tifoserie venete a seguire le loro compagini. Il San Donà sfruttando i pasticci difensivi degli avversari, prova la fuga (13-17), ma al rientro in campo dopo il tempo di coach Martin è di nuovo parità (20-20). Due muri e qualche incertezza arbitrale danno agli orogranata il 23-20 che diventa 25-23 con l’ace pescato da Sperotto. Nel terzo il Personal Time crolla soprattutto di testa, perchè tanta la fatica di un campionato nazionale giocato alla grandissima, aprendo così le porte ai trevigiani che senza troppo faticare fanno loro lo scudetto under 15. Medaglia d’ argento per il gruppo di Andrea Boscolo, Francesco Gagliardi e Stefano Andreetta, ma per quanto visto a Montecchio in questi giorni possiamo affermare con assoluto certezza che questi sono ragazzi d’ oro, campioni punto e basta. “Siamo partiti dalla fase di qualificazione che per ranking ci vedeva in un girone di ferro con Yaka Volley Malnate (battuta nella gara d’ esordio per 3 a 2 n.d.r.), Olimpia Volley ( controllata con una gara perfetta per 3 a 0 n.d.r.) e Teate Volley (nella sfida decisiva al passaggio con ancora un 3 a 2 n.d.r.). Dopo una fase di rodaggio abbiamo affrontato con maturità e gioco la fase successiva vincendo subito contro i campioni regionali del lazio della Pallavolo Santa Monica ( 3 a 1 n.d.r.), ancora in modo perenetorio contro i primi della Puglia del PlaFin Foggia e con stanchezza, ma assoluta determinazione, contro il Volley Cortona per conquistare il primato del girone. Da li in poi non sarebbe nemmeno possibile raccontare cosa hanno fatto i ragazzi” – spiega il tecnico che aggiunge “Nel quarto di finale la sfida era con i campioni d’ Italia in carica del Volley Segrate che tra le lacrime e lo sbigottimento c’ hanno chiesto di arrivare fino in fondo anche per loro perchè i loro sogni si sono fermati con un 3 a 0 e parziali che parlano da soli. In semifinale con il Volano, altra squadra proveniente dalla qualificazione, si è visto un gioco di un livello incredibile da parte di entrambe e dopo aver avuto la possibilità di chiudere 3 a 0 e accedere alla finalissima e persa solo agli ultimi rimbalzi, i ragazzi sono scesi con una decisione esemplare chiudendo il quarto parziale con il punteggio di 25 a 9. E poi la finale: una finale dove probabilmente non si è nemmeno sentita la stanchezza di quei 30 set giocati (e come … ), e che probabilmente fosse stata contro una formazione mai incontrata avrebbe permesso di viverla in maniera più lucida, ma un Treviso tecnico, fisico e tattico ha onestamente vinto. Per il resto che dire … abbiamo ampiamente dimostrato che siamo capaci di tutto”. Emozionante la cerimonia di chiusura, con la sfilata e premiazione di tutte le 16 formazioni protagoniste della fase finale, nella nuova formula scelta dalla Fipav e sperimentata per la prima volta quest’anno. A consegnare i tanti premi e medaglie a tutti i protagonisti erano presenti il consigliere federale Adriano Bilato, il presidente Fipav Veneto Roberto Maso, il presidente della Fipav Vicenza e del COL Davide De Meo, il sindaco di Montecchio Maggiore Milena Cecchetto accompagnata dal suo vice Gianluca Peripolli, il sindaco di Brendola Renato Ceron ed Ezio Bavaresco in rappresentanza di CRAI, title sponsor delle finali nazionali giovanili Fipav. Un’apparizione l’hanno fatta anche tre leggende della “generazione di fenomeni”: Stefano Recine, Luca Cantagalli e Paolo Merlo con i primi due appassionati spettatori dei loro figli, chiamati al termine della cerimonia. Ciò di cui siamo certi è che in questi giorni si è scritta un’ altra leggenda. Complimenti a tutti ragazzi !!!

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