VOLLEY TEAM CLUB ARREX – DONATIMC PORTO RAVENNA: 0-3
PARZIALI: 16-25, 18-25, 23-25. BIBIONESANDONA’: Capra, Schiavinato, Chiodin, Stefanetto, Pegoraro, Vescovi (lib.), Favaretto, Puhar, Foroni, Giraudo, Bugin, Salvatore. All. Cappellotto.
RAVENNA: Cerquetti M., Porcellini, Gherardi, Ortolani, De Leonibus, Corti, Cequetti A., Gambarelli, Salvemini, Rizzi, Cacchiarelli (lib.). All. Beccari.
ARBITRI: Cantone di Siracusa e Asta di Catania.
Poteva essere la vittoria che dava la salvezza matematica, ed invece la situazione si fa ingarbugliata in chiave salvezza, dopo che Porto Ravenna fa il colpaccio al Barbazza e si impone in tre set. Purtroppo il VTC Arrex arriva ad una delle partite più delicate della stagione in totale emergenza, con Pegoraro fermo da due settimanem, Bugin bloccato dall’influenza fino a venerdì, Capra recuperato in extremis dall’infortunio e certamente non al meglio, ma soprattutto con Favaretto, pedina fondamentale a muro, che non ha potuto giocare, bloccato dai medici a causa di un’aritmia. Contro un Ravenna consapevole che qui e a Motta si giocava l’intera stagione, il BibioneSandonà ha potuto fare quindi davvero ben poco in queste condizioni. Solo nel terzo set la squadra di casa è riuscita rimanere a ridosso dell’avversario, che però è riuscito comunque a spuntarla di misura. “Non possono assolutamente imputare nulla ai ragazzi – spiega Cappellotto – loro ce l’hanno davvero messa tutta, ma è stata una settimana davvero difficile in cui abbiamo fatto fatica ad allenarci al meglio e purtroppo le assenze e qualche acciacco ci hanno condizionato moltissimo durante la gara, anche perché Ravenna, com’era prevedibile, ha giocato alla morte”.
Il VTC Arrex proverà a cercare la vittoria decisiva la prossima settimana in casa del fanalino di coda Grosseto, ma certo se dovesse perdurare l’emergenza anche la trasferta in Toscana potrebbe nascondere parecchie insidie.
“Purtroppo ora la faccenda salvezza si è complicata – ammette il tecnico del Volley Team Club – sapevamo che sarebbe stata dura ma sicuramente speravamo di non dover lottare fino all’ultima partita. Non dobbiamo illuderci che a Grosseto avremo vita facile, hanno perso a Motta, ma lottando punto a punto, per cui sicuramente la vittoria dobbiamo conquistarcela”.
