VTC BIBIONE MARE, DERBY DECISIVO CON L’AGORA’

E’ un derby che sarà quasi sicuramente decisivo quello di sabato alle 20.30 al palasport di via Maja tra VTC Bibione Mare e Agorà Venezia, per tenere aperte le speranze di arrivare ai play-off. Le due formazioni veneziane, appaiate a quota 39, seguono di due lunghezze il Montebelluna, che riceve l’ormai condannato Chioggia e il Valsugana, che invece va a far visita alla Sisley. Per cercare di lanciare lo sprint in queste ultime quattro giornate che chiudono la regular season è quindi fondamentale non cedere il passo.
Entrambe le formazioni hanno perso due volte nelle ultime tre gare prima della pausa pasquale. Per il Volley Team Club si trattava comunque delle due squadre di testa, Sarmeola e Prata, partite in cui la squadra di De Pin ha in ogni caso giocato alla pari con gli avversari. L’Agorà è invece reduce dalla sconfitta nello scontro diretto con Montebelluna e quindici giorni prima aveva lasciato punti preziosi, un po’ inaspettatamente, con l’Argentario.
“Non è mai facile riprendere dopo un periodo di pausa – sottolinea il tecnico del Bibione Mare – noi abbiamo giocato un amichevole con il Motta per cercare di non perdere il ritmo agonistico, anche perché in generale stiamo attraversando un buon momento di forma e le due recenti sconfitte certo non offuscano una seconda parte di campionato di altissimo livello. L’obbiettivo è di continuare su questa strada e vedere dove possiamo arrivare. Giochiamo in casa, contro un avversario diretto e abbiamo l’obbligo di far bene, anche perché dobbiamo toglierci qualche sassolino della gara d’andata, persa al tie-break dopo che siamo stati per due volte in vantaggio. L’Agorà ha avuto recentemente qualche battuta a vuoto, ma se sono li in alto con noi vuol dire che è una buona squadra, che ha personalità, come dimostra il fatto che su otto tie-break ne hanno vinto ben sette”.
Tatticamente come andrà impostata la partita?
“Venezia è una squadra che sbaglia poco – analizza De Pin – è quindi fondamentale aggredirli, metterli in difficoltà con il servizio e poi far sentire il nostro muro, anche perché non si tratta di una squadra particolarmente alta. Ovviamente non bisognerà concedere errori gratuiti, poi come sempre se c’è un buon gioco arriverà anche il risultato”.